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La gentilezza e l'ospitalità dei padroni di casa; Celso ci ha accolto al porto e ci ha accompagnato a casa, aiutandoci a portare i bagagli in quanto la strada è in buona parte in salita, a circa 20 minuti.. Lo sforzo è stato ampiamente ripagato. La sera abbiamo cenato con loro ed è stata un'esperienza emozionante. Consigliamo di portare lo stretto necessario poiché le lenzuola vengono fornite. In veranda c'è una presa per la ricarica dei cellulari.

I due proprietari sono estremamente gentili e accoglienti. Moira e Marco

La famiglia che ci ha ospitato è semplicemente favolosa, ti accolgono a braccia aperte e sono disposti a rispondere ad ogni curiosità e ad aiutarti in tutto e per tutto. L’isola è un piccolo paradiso, con posti da scoprire e vivere per ricaricare le energie. La casa de Felipe ed Ines si trova in una posizione perfetta per visitarli tutti. Pasti eccezionali cucinati da loro con ingredienti provenienti dalle loro terre e camera semplice ma perfetta, con una vista sul lago da togliere il fiato. Torneremo a trovarvi sicuramente, promesso!

Il mio soggiorno è stato meraviglioso, dall'alloggio al cibo. Posizione centrale, a due passi dalla piazza principale. Un ambiente molto familiare, i proprietari, Alex e Isabel e la piccola Jaminet sono fantastici, molto premurosi e gentili. Mi hanno aiutata a godere dell'isola di Taquile a 360 gradi, dandomi molte informazioni sull'isola e sulla loro cultura. Fantastico il terrazzo al piano superiore, panoramicissimo.

L'isola di Taquile è già meravigliosa di per sé, ma Edwin, il gestore di questo posto (o meglio l'anfitrione come si autodefinisce lui stesso), fa di tutto per fare sentire a proprio agio gli ospiti, fargli godere il relax e volendo fargli scoprire i luoghi e le tradizioni. Il cibo proposto è semplice, come anche la sistemazione, piuttosto spartana, ma tutto viene abbondantemente ricompensato dall'empatia di quest'uomo e della sua famiglia e dai fantastici panorami sul lago, dai tramonti, dalle albe e dai cieli notturni tapezzati di stelle. Al momento della nostra visita la corrente elettrica era stata installata da poco grazie alla nuova centrale solare dell'isola e il riscaldamento non esiste (e neppure il vetrocamera o le doppie finestre), quindi portatevi da coprirvi perché la temperatura scende molto di notte (spesso anche sotto zero, siamo a 4.000 metri di altitudine). Si dorme comunque bene sotto le abbondanti coltri presenti nei letti (e volendo ci si può aiutare con bottiglie di acqua calda da utilizzare come scaldino). Se utilizzate solo il cellulare come orologio, fate attenzione, perché è facile captare il segnale dalla Bolivia (che è un'ora avanti) e anticipare troppo le sveglie o gli appuntamenti per i pasti.